Evento di apertura delle celebrazioni del bicentenario Pellegrino Artusi

Evento di apertura delle celebrazioni del bicentenario – 1 Aprile – Alberghiero Artusi (Forlimpopoli)


Le celebrazioni partono dalla città natale, in una data con un forte valore simbolico perché proprio il 1 aprile 1911 arriva da Firenze, dove Artusi viveva ormai da quasi sessant’anni, il telegramma che comunica al Sindaco romagnolo la sua morte e la nomina del Comune di Forlimpopoli quale esecutore testamentario. A Forlimpopoli Artusi lascia oltre a gran parte della sua vistosa sostanza, i suoi libri e il carteggio dei tanti corrispondenti che costituiscono il nucleo fondante della Biblioteca in Casa Artusi.

Quel telegramma ricuce la storia di Artusi con la sua città natale che si era interrotta nella notte del 25 gennaio 1851, quando il famigerato bandito Stefano Pelloni, detto il Passatore, aveva messo a soqquadro Forlimpopoli e la vita del futuro gastronomo che da quel momento deciderà di trasferirsi a Firenze.


Quindi a partire da Forlimpopoli, dove sono previsti spettacoli, conferenze ed eventi che si concluderanno con una cena presso il nostro Istituto Alberghiero, si chiede a tutte le scuole Alberghiere italiane, in particolar modo da quelli che portano il nome del padre della cucina italiana,
di unirsi alle celebrazioni del 1 aprile 2020 con una attività didattica, laboratorio rivolto agli studenti oppure una evento serale (cena) aperto al pubblico che abbia come oggetto le ricette tratte dal manuale artusiano che si può consultare in via digitale su http://www.pellegrinoartusi.it/il-contenuto-del-libro.

Scarica il file pdf: BICENTENARIO ARTUSI