Due corsi di aggiornamento gratuiti per i docenti di Sala e Bar
Tecniche di analisi sensoriale dei Cocktails
L’incontro, si propone di presentare le tecniche di analisi sensoriale rivolte alle bevande miscelate. Oggi sono numerose le associazioni in Italia che si occupano delle analisi organolettiche, di diverse bevande, come vino, birra, grappa o altri importanti distillati o della degustazione di alimenti come formaggi (ONAF) o salumi (ONAS), ma sui cocktails, mai nessuno ha pensato di fare una codificata indagine analitica, utilizzando una terminologia specifica ed una scheda che prendesse in esame i tre momenti fondamentali: quello dell’aspetto, quello dei profumi e quello del gusto. Pertanto il workshop in oggetto intende dimostrare che attraverso una terminologia semplice e didattica è possibile spiegare perché un cocktail risulta costruito correttamente, utilizzando con naturalezza i sensi di cui disponiamo.
Per prenotarsi:
I cocktail Resuscitamorti
Nella storia della miscelazione abbiamo avuto diverse ricette curiose ed a prima vista orripilanti da bere. E’ il caso del Bull shot, ma seguono il Death of Afternoon (ideato da Hemingway), quelli con l’assenzio, il Bloody Mary ed il Vampiro, dai tipici profumi e gusti messicani (e lì se ne intendono considerata l’ofrenda del dia de muertos). Faremo un viaggio attraverso la storia di questi cocktail, riscoprendo alcuni completamente dimenticati nella storia della miscelazione.
Per prenotarsi:
Nel workshop della degustazione verrà illustrata la scheda di analisi visiva e gusto olfattiva tratta dal seguente testo: