Il colloquio orale

Il colloquio orale cambia profondamento rispetto agli anni scorsi e comprenderà le seguenti sezioni:

• Trattazione che trae spunto dalle proposte della Commissione;
• Esposizione dell’esperienza di alternanza scuola-lavoro, anche con una presentazione multimediale;
• Parte dedicata alle conoscenze e competenze maturate nelle attività relative a «Cittadinanza e Costituzione».

Apposito spazio va dedicato alla discussione degli esiti delle prove scritte.

Preparazione del materiale

La commissione d’esame dedica un’apposita sessione alla preparazione del colloquio. Si precisa che non si tratta di una “interrogazione”, ma appunto di un colloquio che prende spunto da “materiali” scelti dalla commissione. Il Ministero predisporrà esempi significativi delle tipologie di materiali simili a quelli che potrebbero essere proposti all’orale dalle singole commissioni che dovranno tenere conto dello specifico percorso della classe.

Al momento però ancora non è uscito fuori qualcosa. In ogni caso ogni commissione in sede di esame, preparerà un numero di buste pari al numero dei candidati, più due. Per esempio se una classe è formata da 10 studenti, saranno 12 buste. Questo per dare la possibilità anche all’ultimo studente di poter scegliere tra una terna di buste.

Nelle aree riservate dedicate a Sala e Cucina per chi ha in uso i libri Bulgarini, troverete anche le immagini di esempio.

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Area riservata al libro del primo biennio di sala

Area riservata dedicata al Triennio di Sala e Vendita

Area riservata Sala per cucina (IV e V eno)

 

Per i docenti di Enogastronomia

Area riservata ai docenti che hanno in uso il testo primo biennio

Area riservata dedicata alle IV e V di Sala (Cucina per sala)

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I libri Bulgarini