Tellaro e la leggenda del polpo
Tellaro è una frazione del comune di Lerici, in provincia della della Spezia. Recensito da Borghitalia.it come uno dei borghi liguri più belli d’Italia, si presenta arroccato su una scogliera che si affaccia sul Golfo della Spezia.
La leggenda più antica che riguarda il borgo è quella che racconta Tellaro salvata da un attacco dei saraceni (nel medioevo) grazie ad un polipo gigante che avrebbe dato l’allarme suonando le campane della chiesa dedicata a San Giorgio durante la notte. In ricordo di ciò la seconda domenica di agosto si svolge la tradizionale sacra del polpo.
La storia e la leggenda si confondono: in effetti nel Luglio del 1660 il pirata Gallo d’Arenzano, arrivato da Biserta in piena notte con sei “galere”, favorito dalla fitta nebbia, tentò di assalire il Borgo. Marco Arzellino, che faceva la guardia di vedetta sul campanile della Chiesa, per evitare di addormentarsi, si era legato la fune della campana ad un piede; un improvviso colpo di sonno provocò il suono della campana proprio nello stesso istante in cui i pirati si accingevano a sbarcare. L’allarme improvviso mise in fuga la piccola flotta e il borgo fu salvo. Da questo episodio è nata poi la leggenda popolare che in quella ciorcostanza l’allarme fu dato da un enorme polpo emerso dal mare che si attaccò alla fune delle campane.
Tra le feste paesane merita una citazione anche il Natale Subacqueo che festeggia la nascita del Gesù Cristo, la notte di Natale. Ogni anno la statua del bambino emerge dalle acque, trasportata da un gruppo di subacquei e infine depositata nella mangiatoia, in una cornica di oltre 8.000 lumini e festeggiato da fuochi d’artificio sul mare.