Tecniche di visualizzazione mentali per aiutarsi nello studio

Tempo addietro scrissi un articolo per gli aspiranti barman e su alcune facoltà sottovalutate. “Spesso, nella mentalità comune, quando si pensa ad un barman (o anche ad altre professioni dove il contatto visivo e la raccolta di informazioni sono importanti), si dà importanza solo alla manualità: quanto sarà bravo a preparare cocktails, quando è veloce e corretto nel servire un espresso o un cappuccino e così via.

Ci si dimentica della…mente. Come se questa fosse la meno importante di tutte, da allenare, tenere viva, solo nei tempi scolastici (oramai andati per chi già svolge questa professione da anni). Una volta a Trieste mi raccontarono come che la categoria dei barmen fosse “privilegiata”: loro conoscevano tutti, ascoltavano tutti, memorizzavano tutto. Ottimi informatori dei Servizi Segreti ai tempi della Guerra Fredda. Ed inoltre Trieste era crocevia di spie, poiché situata proprio al confine con i Paesi dell’Est. Pertanto quale migliore categoria per raccogliere informazioni ed utilizzare per avere mille occhi e mille orecchi in una città come quella?”
(trovate l’articolo integrale qui).

La visualizzazione mentale non è utile solo per “vedere” nella mente i volti dei clienti o per ricordarsi più velocemente le cose. La possiamo usare anche per lo studio. Vi faccio un esempio, a breve ci sarà un concorso per docenti. Molti dei colleghi sono impegnati non solo nel concorso, ma anche in numerose attività (oltre alla famiglia). Quindi come potersi aiutare concretamente per memorizzare tanti concetti? Con la visualizzazione mentale, appunto. Se scaricate questo modulo1-2, vedrete alla fine di ogni capitolo una “nuvola” composta di tante parole. Seppur studiata per gli allievi, le “nuvole” possono tornare utili anche per gli adulti. Per esempio: dopo aver letto un capitolo dei vini, vuoi ricordarti più concetti possibili, fai una lista di parole chiavi, cerca di rivederla nella mente ed ad ogni parola riassegna il concetto.
Se davanti ad una commissione e non ti ricordi una cosa, chiudi un attimo gli occhi e cerca di rivedere nella mente la parola chiave (che ti verranno in mente insieme ai concetti). Lo sforzo sarà molto utile per ripassare (mentalmente) lo studio fatto.

Per comprendere meglio le indicazioni, scaricatevi il modulo 1 e 2, è spiegato nelle prime pagine.
Per delucidazioni: luigi.manzo@email.it

Esempio di nuvola tratta dai testi per gli Istituti per i Servizi di Enogastronomia