Il Barracuda: dallo champagne al….

La tradizione: quante volte abbiamo sentito citare questo concetto in tutti i campi, dalla storia alla gastronomia. Così dovrebbe essere anche per i cocktails, ma spesso non  accade. Oggi parleremo del Barracuda, un cocktail proposto nell’ultima codifica IBA. In una rara immagine (forse più unica se cercate su Google immagini), si presentava così negli anni Sessanta.

Autore del drink è Benito Cuppari, un barman genovese (trovate un’intervista qui)

3899772476_702294a5b4

Questa è invece la ricetta moderna:

  • 4,5 cl Rum Gold
  • 1,5 cl Galliano
  • 6 cl Succo di ananas
  • 1 spruzzata di succo di lime fresco
  • Colmare con Prosecco

Procedimento: shakerare tutti gli ingredienti (eccetto il Prosecco) e filtrare in una coppa tipo sombrero. Colmare con Prosecco.

Ora se analizziamo con attenzione la ricetta, oltre alle guarnizioni ed alla coppa sombrero, al posto dell’ananas svuotata, cosa noterete? Il Prosecco al posto dello Champagne.

Sarebbe curioso capire come mai è stato scelto proprio il Prosecco e non lo spumante brut…oppure, se vogliamo dare retta alla tradizione, lasciare la ricetta originale con lo Champagne. Perché è vero che sempre di bollicine si tratta, ma c’è una bella differenza. Ma questo non è il solo particolare che sveleremo, ben presto analizzeremo anche altre ricette IBA.

Intanto vi consigliamo di tenere a portata di mano questo testo, dove vi è la storia dei cocktails IBA:

http://www.sanditlibri.it/dizionario-dei-cocktails.html