(Film) Mangia prega ama

Elizabeth Gilbert ha una vita apparentemente perfetta: un solido matrimonio, una bella casa e un buon lavoro. Ma tutto questo sembra non bastarle per essere felice, sente un desiderio interiore di allontanarsi da tutto. Dopo tre anni dal difficile divorzio dal marito Stephen e da una tormentata storia d’amore con David, Elizabeth decide di lasciare tutto, compresa la sua amica Delia, per intraprendere un viaggio intorno al mondo.

Tra le sue numerose tappe, raccontate minuziosamente in un diario, tre sono quelle fondamentali e infatti soggiorna:

  • per quattro mesi in Italia, dove visita Roma e Napoli e dove, assieme a Giovanni e a una ragazza svedese, si avvicina ai piaceri del palato della buona cucina italiana ingrassando di dodici chili e godendosi la vita nel “Dolce far niente“;
  • successivamente fa tappa in India, dove trascorre il suo tempo meditando presso un centro di preghiera e conversando con Richard, un uomo con un divorzio alle spalle causato dalla colpa da una vita sregolata, che le suggerisce di rimanere lì finché non si perdona la colpa del fallimento del proprio matrimonio;
  • infine a Bali, Indonesia, viene aiutata da uno sciamano sdentato a guarire la tristezza che ha nel cuore, imparando a sorridere e amare nuovamente, anche grazie a un fortunato incontro-scontro con Felipe col quale, non senza forti resistenze legate alla paura dei rischi di amare ancora, alla fine decide di vivere pienamente una storia d’amore già nata tra i due ma fino ad allora non dichiaratamente accettata.